Jupiter

La Jupiter era una grossa fabbrica che, ufficialmente, si occupava di produrre registratori a nastro e componenti per elettrodomestici, sebbene esistano teorie, più o meno documentate, secondo cui Jupiter fosse anche sede di progettazione e costruzione di componenti per l'industria militare, fra cui semiconduttori, sistemi robotici, scatole nere, computer e parti di missili. 

Jupiter era un impianto enorme e presso di essa lavoravano molte persone, tanto che, dal punto di vista strettamente numerico, questa fabbrica rappresentava il secondo datore di lavoro per gli abitanti di Pripyat, dopo la Centrale nucleare.

Inaugurata nel 1980 e realizzata nella periferia sud-occidentale di Pripyat, Jupiter contava infatti circa 3500 dipendenti. Dopo l'incidente del 1986 fu impiegata come laboratorio radiologico per testare tecniche di decontaminazione e sviluppare nuovi strumenti per la rilevazione e la misurazione delle radiazioni. Rimase operativa fino al 1996 e fu abbandonata del tutto nel 2002. In alcuni punti, soprattutto nel seminterrato dell'impianto, le radiazioni superano i livelli di sicurezza. 

E' interessante notare come, secondo alcune fonti, la ricerca e lo sviluppo effettuati a Jupiter si concretizzassero in prodotti denominati "Oggetto n°", in modo tale che neppure gli addetti ai lavori ne conoscessero esattamente  l'architettura o l'utilità finali.