S.T.A.L.K.E.R. merita di essere giocato semplicemente perchè tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo sentiti come uno stalker in mezzo alla Zona...
Kopachi
Kopachi era un piccolo paese situato pochi chilometri a sud della Centrale di Chernobyl (latitudine 51°21'0"N, longitudine 30°8'0"E) e, forse, l'area abitata geograficamente più vicina alla centrale nucleare stessa: oggi tutto quel che ne resta è qualche segnale stradale e un paio di edifici diroccati. Anche se questa mia ultima affermazione può suonare retorica essa rappresenta semplicemente la triste realtà dei fatti. Le poche foto che sono riuscito a reperire in Rete lo testimoniano ma quel che mi ha lasciato più perplesso è stata la difficoltà che ho riscontrato nel trovare materiale e notizie sulla vicenda di Kopachi.
Poche informazioni, frammentarie e decisamente troppo schematiche, almeno a mio avviso, per quello che è stato a suo modo, e nella sua drammaticità, un importante capitolo nella tragedia di Chernobyl. Per il resto, il suolo ove un tempo sorgeva Kopachi è oggi semplicemente ricoperto di terra, erba e alberi, oltre a qualche occasionale detrito vecchio di oltre vent'anni. Kopachi fu investita pesantemente dalle radiazioni provenienti dal reattore n°4 e, dopo qualche tempo, l'intero paese venne raso al suolo - dopo essere stato in precedenza evacuato, s'intende - per evitare che il materiale irradiato restasse esposto agli agenti atmosferici. Solo l'asilo e un altro edificio in mattoni sono ancora visibili, peraltro completamente inagibili e in condizioni strutturali assai precarie: tutto il resto (abitazioni, costruzioni, edifici, eccetera) è stato abbattuto e letteralmente interrato in vere e proprie trincee che oggi conferiscono al paesaggio l'aspetto di una serie di collinette contigue.
Molti altri materiali compresi numerosi automezzi, nella Zona, furono interrati esattamente come accadde all'intera Kopachi a causa dell'elevato assorbimento di radiazioni. A Kopachi i lavori iniziarono precocemente dopo l'esplosione - si parla di 4 o 5 giorni al massimo - e procedettero con sorprendente velocità: gli stessi "liquidatori" intervennero con ruspe e vanghe per smantellare il paese e seppellirne le macerie sotto tonnellate di terra. Oggi di Kopachi non resta praticamente nulla: al di là dei pochi e frammentari resti materiali del paese credo che il "ricordo" di ciò che è stato e delle cause per le quali si è arrivati a oggi sia la testimonianza più concreta degli eventi.