heilà.... avete un bel fuoco qui...
nello zaino ho del gulash in scatola che caldo non è niente male... se vi va, almeno si mangia qualcosa in compagnia e sto un po' al caldo...
grazie...
si, diciamo che sono nuovo, chiamatemi Nob.
...in realtà sono già stato qui qualche anno fa, mi aveva incuriosito un vecchio amico, ma avevo altri programmi all'epoca, sono rimasto poco, ...ma qualcosa di questo posto mi era rimasto dentro, come nascosto in qualche buco infondo all'anima credo...
come mai sono tornato? bella domanda, ma è una storia lunga non voglio annoiarvi...
si, effettivamente immagino non ci sia un gran via vai di gente nuova da queste parti, ok allora...
Sono stato diversi anni nell'esercito... si, americano... ho iniziato la carriera operativa nel 2001 in una unità di proiezione e intervento rapidi, eravamo i primi ad arrivare nelle aree di crisi, l'unità era denominata Ghost Recon, i compiti erano di ricognizione e preparazione del terreno per l'eventuale invio di un vero contingente, in poco tempo ho avuto il comando congiunto di una squadra che col tempo si è ingrossata inglobando anche un'altro team, in breve tempo siamo diventati una specie clan, uniti come una famiglia. Abbiamo operato per circa sei anni in giro per il mondo, Georgia a Tblisi e dintorni, Africa tra Etiopia ed Eritrea, Cuba e poi Colombia...
si... era roba davvero tosta, vera tattica militare applicata seriamente, con professionalità e impegno, usando sempre la testa, con la dovuta calma e lavorando di squadra con vere procedure e comunicazioni militari, roba dura, non era un gioco da... bimbiminkia come si dice adesso...
l'unita nel 2006 è stata trasferita, rinominata GRAW (ghost recon advanced warfighter)è diventata una vera SOF (special operation unit) eravamo un reparto sperimentale dotato di tutti i più moderni ritrovati tecnologici, ci dotarono di sistemi d'arma davvero forti, robetta che ancora non si trova in giro, e avevamo sempre a disposizione il meglio, compresi droni e satelliti, ma le missioni erano dello stesso tipo di prima, e l'approccio tattico e di procedure anche quello praticamente lo stesso... dopo circa un anno siamo passati di livello diciamo, GRAW2, con altre piccole migliorie, e quello è stato un periodo d'oro, l'apice della nostra carriera, ci impegnavamo molto anche prima, ma quel periodo, oohh eravamo i migliori, studiavamo le tattiche quasi ossessivamente, facevamo piani dettagliati per ogni scontro, ricordo che nell'ambiente si organizzavano periodicamente diverse competizioni con altre squadre, a livello nazionale ed internazionale e noi vincemmo davvero tutto quello che c'era da vincere... sempre rispettando gli avversari e venendo ricambiati... bei tempi quelli......
poi qualche genio dopo averlo creato ha deciso che QUEL progetto GRAW non era abbastanza "conveniente"... e praticamente lo cancellarono nel 2009... recentemente è risorto, ma è diventato tutt'altra cosa, uno schifo... noi comunque ci eravamo riciclati e per un po' abbiamo continuato a combattere su vari "Battlefield" anche se ci sentivamo un po' fuori posto, finchè non ci siamo congedati, siamo comunque rimasti un gruppo affiatato e siamo andati a combattere come contractor sbandati provando un po' di tutto, ...però... sempre con la sensazione di essere dinosauri di un'altra epoca, fatti di un'altra pasta... ultimamente? beh ci siamo aggregati a quello che c'è, una multinazionale militare privata conosciuta come COD, ....
lo so, è abbastanza u ambiente di merda, ma dovevamo trovare qualcosa da fare per restare insieme, per mantenere unito il gruppo legato ormai da tanti anni di amicizia vera... sentire la sfida...però... behhh è davvero un'altro mondo, ormai è tutto troppo frenetico, sembra che basti avere tanti riflessi e poco cervello... fortunatamente noi operiamo più che altro in una zona interdetta chiamata Verdansk... infiltriamo e cerchiamo un passo alla volta di uscirne interi, sono missioni un po' più nelle nostre corde... comunque i tempi sono cambiati, e non in meglio, questo è certo, almeno per non per quelli della nostra generazione...
insomma... un giorno guardavo vecchi ricordi su uno scaffale, e mi cade l'occhio su una piccola scatola, di quelle che contenevano i CD ai vecchi tempi, me l'aveva mandata tanto tempo fa quel mio amico da Pripyat o giù di lì... beh, mi ha risvegliato qualcosa, ci ho rimuginato su un po', molto poco a dire il vero... avevo davvero bisogno di una pausa, di cambiare aria, così ho fatto i bagagli, ed eccomi qua...
beh per ora mi sto riambientando, vado in giro per conto mio faccio un po' di affari con quel trafficante al campo dei novellini, come si chiama? ... giusto si, Sidorovich, e anche con il barista al campo dei Duty....
cosa ? no no, non ho intenzione di unirmi a nessuno per adesso.... ho bisogno di stare per conto mio....
prendermela con calma...
si hai ragione, questo posto è giusto per fare i conti con se stessi, in effetti è come se una parte di me avesse sempre voluto tornare qui prima o poi.... tutto mi è stranamente familiare, come se questo fosse il mio posto, il posto giusto dove uno come me dovrebbe ritirarsi..... già.................
oh, il gulash è pronto direi, mangiamo dai, altrimenti a furia di storie deprimenti ci passa anche la fame...
🔥♨️🌙
il multiplayer online è un mondo affascinante, ma per la maggior parte al giorno d'oggi è diventato tossico, la maggior parte dei ragazzi oggi vogliono tutto subito, giochi frenetici dove mostrare di essere i migliori, giochi immediati dove non bisogna sbattersi, giochi dove entri spari subito e continui in loop in una specie di frenesia alimentare dove conta solo quello che fa più kill, prevaricare e farlo vedere, hanno modelli come gli streamer, quindi conta solo essere i più forti e ....farlo vedere
per capirci se giochi il multiplayer di COD e perdi ti prendi anche offese perchè per loro fai schifo, non dovresti nemmeno giocare, se vinci invece sei un camper, è tutto così, sono davvero pochi in quella comunità a essere persone a modo, bah..
sulla modalità Warzone almeno è un po' diverso, meno frenesia, più tattica, ci abbiamo trovato in genere più persone decenti.
ai miei tempi tutto era più misurato, anche in giochi tipo cod, non c'era tutta sta smania di prevaricare da dietro una tastiera, erano gli inizi e la gente si comportava per lo più come nella vita reale, o forse aveva più rapporti reali e quindi più remore a comportarsi da stronzi anche se dietro un monitor, non lo so... si giocava più per stare insieme e divertirsi, meno per dimostrare qualcosa mi sembra
comunque adesso non voglio fare di tutta l'erba un fascio, c'è anche gente a posto, e poi in qualche altro gioco più "difficile", tipo Escape from Tarkov o ARMA, ci sono delle belle comunità forse più mature, dove le persone si rispettano e collaborano, aiutando quelli nuovi per esempio, ma sono di fatto prodotti diversi dal multiplayer on line che va per la maggiore oggi purtroppo.
scusate lo sfogo, e comunque sono mie opinioni, magari mi sbaglio ma è per quello che vedo online che la penso così, ed è anche per questo che ho staccato un po' rifugiandomi nella zona...
bye😉
Fortunanatamente (o sfortunatamente), non ho mai avuto un buon rapporto con il multiplayer online, soprattutto nel campo degli sparatutto tra i vari battlefielf, cod e compagnia bella. Ho sempre preferito il single player. Sicuramente avrò anche dei miei limiti, non lo nego, ma ormai il multiplayer è diventato un lavoro e io non ho più il tempo che avevo a 20 anni per starci dietro.
L'unica esperienza (straordinaria e bellissima) che ho sul multiplayer, è nel mondo delle corse automobilistiche. Per almeno 4 anni ho gestito un blog di Gran Turismo e avevamo un team di 13 persone, che con il tempo ho avuto anche modo di conoscere di persona ed andarci adirittura a farsi dei week end insieme in giro per l'Italia. Ecco, questa è un'esperieza di multiplayer che mi piace, dove oltre al gioco, si può creare anche un rapporto di amicizia reale.
So che non centra nulla con STALKER, ma era per rispondere al tuo piacevole racconto :)
Ciao