S.T.A.L.K.E.R. 2, commenti e riflessioni "a freddo"

E' stato emozionante notare come, nelle 48 ore circa dall'annuncio ufficiale che GSC Game World sta effettivamente sviluppando S.T.A.L.K.E.R. 2, non sia stato l'unico a uscire di testa. A parte la miriade di siti che ha battuto la notizia, ho trovato in Rete un sacco di Giocatori che hanno scritto le proprie riflessioni, in alcuni casi davvero sensate, mature e degne di attenzione, sulla situazione contingente. Situazione che, alla fin fine, neppure esiste: abbiamo in mano soltanto l'annuncio che S.T.A.L.K.E.R. 2 è in via di sviluppo, che lo sta sviluppando GSC e che 2.0.2.1. (siamo d'accordo che si tratti al 99,99% dell'anno previsto - ma chi ci crede?! - per il rilascio del gioco ma, di per sè, è solo una data. Neppure, considerata la punteggiatura...). A me piace molto basarmi su evidenze ufficiali.

A questo proposito ho fatto, quasi inconsapevolmente, una singolare associazione di pensiero. Ho letto sul sito ufficiale questo:

E' stato bellissimo leggerlo di nuovo ma c'era qualcosa che non quadrava. Era questo. O meglio, erano questi:

Non sono stati ripresi i caratteri grafici di testo realizzati e utilizzati nel 2010/2012: nè lo spruzzo rosso "simil sangue" sul numero 2 nè il disegno stilizzato che richiama, con un po' di fantasia, la ruota panoramica di Pripyat. Certo, può darsi che sia un caso e che nessuno ci abbia pensato (!?) oppure potrebbe trattarsi di una cosa voluta, per mantenere un'iniziale impronta di anonimato ma il risultato è, comunque, uno stacco netto col passato: oggi annunciamo che un nuovo capitolo di S.T.A.L.K.E.R. è in produzione, così come lo abbiamo annunciato ieri. Ma ieri era ieri (vedi i due caratteri grafici di cui sopra), e oggi è oggi (vedremo...). Insomma, stesso nome ma contenuti diversi.

Adesso mi stacco dal prodotto di per sè e, allargandomi, faccio una panoramica sul produttore: GSC Game World. Il nome, di nuovo, è sempre quello. E', oggi, lo stesso del 2007, quando uscì "Shadow of Chernobyl". Ma è solo un nome. Le persone che "costituiscono" GSC Game World oggi sono decisamente diverse da quelle che hanno visto la nascita di S.T.A.L.K.E.R. Attenzione, non fraintendetemi: non sto dicendo che lo staff attuale sia peggiore, sotto qualsiasi punto di vista, rispetto al passato. Sto dicendo, ed è così, che si tratta di uno staff diverso. E' bello che il nome dell'Azienda sia rimasto lo stesso, così come è bello che il titolare della stesa sia rimasto Grigo. Il fatto che lo staff dell'azienda stessa sia cambiato deve tuttavia essere considerato, perchè chi "crea" il gioco, è chi lavora nell'azienda. Non è, salvo rarissime eccezioni, e non è questo il caso, il titolare.

Il discorso è semplicissimo ma, contemporaneamente, complicatissimo, a seconda di chi legge e non intendo approfondire qui le dinamiche inerenti l"imprenditore" e la sua "azienda", i "dipendenti" e il loro ruolo all'interno della stessa, la "paternità" del prodotto "realizzato, compiuto e finito", eccetera. Qui, ora, il punto è che Grigo è sempre lui ma le persone che si occupano della produzione di S.T.A.L.K.E.R. 2 sono diverse da quelle che hanno creato "Shadow of Chernobyl". E, se proprio vogliamo dirla tutta, l'intero staff di GSC non è mai stato lo stesso, man mano che la produzione passava a "Clear Sky" e, successivamente a "Call of Pripyat". Insomma, non so se si è capito: mi rode non poter trattare l'argomento in modo esaustivo e preciso ma, obiettivamente, non ho nè spazio, nè tempo, nè competenze per farlo. Quindi, ecco la semplice conclusione: il "nome" di chi spedirà S.T.A.L.K.E.R. 2 sui listini dei venditori sarà GSC ma le "identità" delle singole persone che lavoreranno ai singoli aspetti del gioco non saranno gli stessi della GSC che mandò in porto SoC prima, CS poi e CoP infine.

Ho letto, su siti russi e ucraini, considerazioni sul fatto che, dai primi anni '10, la situazione politica in Ucraina, soprattutto alla luce dei suoi rapporti con la Russia, sia profondamente cambiata e che, per questo motivo, lo S.T.A.L.K.E.R. 2 che avrebbe visto la luce nel 2012, o poco dopo, non potrà essere quello che vedrà la luce nel 2021, o giù di lì. Posso anche crederci ma ammetto i miei limiti: non riesco a rapportare la situazione politica, che sicuramente è comunque cambiata, alla realizzazione di un videogioco, per quanto i suoi contenuti siano rappresentativi di un contesto storico/politico ben definito, reale e, per quanto possibile, oggettivo. Mi rendo conto che, nonostante il tempo ormai trascorso dalla caduta del Muro di Berlino, la cultura "post-sovietica" attuale sia comunque molto diversa dalla "nostra" (mi riferisco ai Paesi occidentali del dopoguerra) ma non vedo come il prodotto di un'azienda videoludica possa essere a tal punto influenzato. Qui sarebbe opportuno ricollegarsi ai motivi, presunti e/o reali, per cui il progetto "S.T.A.L.K.E.R. 2" del 2010 sia stato accantonato ma, non avendo riscontri oggettivi e dimostrabili, tocca restare nel mondo dell congetture.

Esiste, tuttavia, un'evidenza: qualsiasi "causa" abbia provocato, a suo tempo, il "congelamento" del progetto "S.T.A.L.K.E.R. 2", oggi è "scomparsa" ... è stata risolta o qualsivoglia termine preferiate per indicare che lo stesso progetto di allora può, oggi, effettivamente essere messo in cantiere, sviluppato e, finalmente, prodotto...

Dopo quest'ultima considerazione da "sito thriller complottista di serie Z" passo all'analisi della sigla numerica inclusa nel sito ufficiale di S.T.A.L.K.E.R. 2: "2.0.2.1."

Analisi obiettiva: non è un numero. 2021 è un numero. 2.0.2.1. no, perchè ci sono i punti di mezzo. Le possibili giustificazioni esistono, non ultima quella di implementare in un numero vero e proprio la punteggiatura che ormai, per tradizione, accompagna la scritta "Stalker", rappresentando una vera e propria distinzione fra il termine inventato dai fratelli Arkadij e Boris Strugackij nel 1972 (le derivazioni più o meno "ignorantiste" riprese, diffuse e bevute passivamente fino adesso neppure le considero) e il prodotto di GSC. Ciononostante, e ammettendo anche che si tratti di una data, potrebbe riferirsi al periodo in cui la storia che giocheremo sarà ambientata. In effetti, annunciare oggi che fra 32-43 mesi S.T.A.L.K.E.R. 2 arriverà sui nostri PC non ha moltissimo senso, sia perchè la storia ci ha insegnato quanti imprevisti possono accadere, sia perchè mantenere alto l'interesse dei consumatori per un arco di tempo così ampio è, semplicemente, impossibile (eccezion fatta per lo zoccolo duro della community, quelli che da 10 anni continuano a giocare a S.T.A.L.K.E.R. imperterriti!).

L'annuncio dell'effettivo sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2 ha senza dubbio mandato in fibrillazione i fan del brand ma ha anche già attirato l'attenzione di truffatori che hanno creato siti-fake pubblicizzando le prevendite del gioco, tanto che lo stesso Sergiy Grygorovych ha avvisato dei rischi:

Attenzione!!! Dopo l'annuncio relativo a S.T.A.L.K.E.R. 2 sulla rete si sono intensificati i truffatori aprendo i siti gemini e offrendo di effettuare un pagamento anticipato per il gioco. GSC Game World non richiede alcun pagamento. Stai attento e attento. L' unico sito ufficiale del progetto è www.stalker2.com.

A un fan che gli ha proposto di effettuare una ricerca di fondi contando sulle donazioni della Community, Sergiy ha risposto che, dal punto di vista economico, GSC Game World è già a posto: l'unica cosa di cui ha bisogno è il supporto morale.

E quello di sicuro non mancherà...